L’apprendimento costituisce l’oggetto di una vasta letteratura specifica. Inutile dirlo, ci sono molte teorie e diversi indirizzi. Eppure, possiamo dire che tutte le teorie finora proposte appartengono a una delle due grandi categorie esistenti.
Per alcuni studiosi, l’apprendimento è un processo graduale, per lo più continuo. Il loro slogan sarebbe:
Si impara per prove ed errori
Ci sono poi altri teorici che guardano all’apprendimento come ad un processo che ha inizio con una vera e propria intuizione. A questa intuizione fa seguito una rottura della visione del mondo precedente, poi una geniale ristrutturazione degli schemi mentali. Questi teorici parlerebbero di
una ristrutturazione del precedente assetto cognitivo
È utile integrare queste due prospettive, nel nostro caso, sapendo che i tentativi sono alla base dell’apprendimento esperienziale. La mente, poi, rielaborando i dati dell’esperienza, può costruire nuovi modelli, e immaginare, con l’intuizione, cose che prima non riteneva possibili.